Se anche tu non sai mai cosa fare con lo yogurt scaduto, allora devi assolutamente leggere questo articolo. Oggi infatti vi sveleremo se potete davvero mangiarlo oppure no. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona.
Quante volte si sarà capitato di avere un languorino e pensare che nel frigorifero avete ancora dei barattoli di yogurt. Poi, proprio sul più bello, mentre state per assaporarli vi accorgete che questi sono scaduti. Voi come vi comportate? Li mangiate lo stesso o preferite buttarli? Non preoccuoatevi, oggi scoprirete finalmente cosa dovete fare.
Spesso, quando si va al supermercato si pensa di acquistare alcuni prodotti in quantità maggiori, dimenticandosi che questi hanno una data di scadenza. Ecco perché, la cosa migliore sarebbe sicuramente quella di fare piccole spese per volta. Ma non solo, ricordate anche di osservare attentamente la data di scadenza sulle confezioni.
D’altronde sarebbe un peccato doverli buttare per questo motivo. Ma quando vi capita di notare che lo yogurt ha superato la data posta sulla confezione, come vi comportate? Da oggi non avrete più dubbi, infatti vi sveleremo se potete mangiarlo oppure no. Andiamo a scoprire insieme come funziona.
Nel momento in cui notate che uno dei vostri prodotti nel frigo ha superato la data di scadenza, la cosa migliore da fare è verificare se è realmente andato a male oppure no. Per fare questo controllo vi basterà osservare la consistenza e sentire l’odore. Se non notate nessun tipo di cambiamento vuol dire che è ancora buono.
Ovviamente, bisogna fare una distinzione in base ai prodotti se si tratta quindi di yogurt o di carne o pesce. Inoltre, ricordatevi che c’è una grande differenza tra la scritta “scade entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”. Nel primo caso è importante consumarla entro la data indicata, nel secondo caso si tratta di un consiglio, quindi potete anche andare oltre la presunta data.
Per quanto riguarda la categoria Yogurt, nonostante sia considerato un latticino a tutti gli effetti può essere tranquillamente consumato fino a sei giorni dopo la data di scadenza. Attenzione all’odore e soprattutto alla consistenza, in base a questa potrete capire se è ancora buono oppure no.
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