È morta a 29 anni Veronica Pegurri, colpita da un malore improvviso; aveva una figlia di soli 11 mesi avrebbe coronato il suo sogno d’amore il prossimo Aprile.
La donna soffriva di un problema cardiaco da tempo, sempre tenuto sotto controllo medico; viveva a Villa Carcina (in provincia di Brescia) insieme al compagno e alla piccola figlia di 11 mesi. Con il compagno avrebbe dovuto sposarsi ad Aprile 2023, ma i loro piani sono stati stravolti dal fato.
Veronica Pegurri era originaria di Clusone, nel bergamasco; tra Brescia e Bergamo aveva vissuto la sua vita, lavorando in alcuni negozi di abbigliamento. Poi aveva conosciuto il compagno, Luca Maffini, con il quale conviveva nella casa di Villa Carcina. Da meno di un anno era nata la loro prima e unica figlia, Alice.
Da giovane aveva frequentato il liceo Fantoni di Clusone, poi aveva concluso il suo percorso di studi in un’altra scuola, il liceo artistico Decio Celeri di Lovere; entrambe le scuole si trovano in provincia di Bergamo. Adesso sono due le comunità che piangono la scomparsa della giovane donna.
L’ultimo saluto dal web
In tanti, tra chi l’ha conosciuta durante il suo percorso di vita, l’hanno ricordata come una persona “solare”; tra i tanti post e messaggi sui social network, uno è arrivato proprio da un suo ex docente del liceo. Il commovente messaggio è uno dei più sentiti lasciati al web:
“Addio, cara Peggy. Ti chiamavo così quando, all’età di 14 anni, frequentavi la 1C del liceo Fantoni”, ha scritto Roberto Palumbo su Facebook, “Eri cordiale, educata e solare, qualità che hai continuato ad avere e a dimostrare anche quando ormai non eri più la piccola Pegurri, ma affrontavi con eleganza e forza di volontà la vita che speravi lunga e piena di soddisfazioni”.
“Ci siamo incontrati diverse volte in questi anni. La tua simpatia e la tua spontaneità ti facevano superare, come tu stessa ammettevi, la distanza nei confronti di quell’insegnante di liceo che ti voleva ancora bene, ma che a volte avevi odiato per colpa della geografia”.
“Un male improvviso ti ha strappato agli affetti di tutti noi che, nell’apprendere increduli la tragica notizia, oggi non possiamo fare altro che balbettare qualche parola. Addio, Veronica. Ci piace immaginare che ora tu sia abbracciata alla tua mamma. E il vostro abbraccio in una dimensione non più terrena diventa per noi motivo di conforto”.
Parenti, amici e conoscenti della donna si sono riuniti proprio questa mattina, alle 10.00 di Sabato 21 Gennaio, per celebrare il suo funerale nella chiesa parrocchiale del comune di Clusone.