Un tentativo di rapina in villa in provincia di Trieste. Il proprietario di casa è finito in ospedale in gravi condizioni.
I malviventi hanno sparato al proprietario della villa e lo hanno aggredito per portargli via il Rolex che aveva al polso.
In un tentativo di rapina in casa, un uomo di 61 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere stato raggiunto da un colpo da arma da fuoco esploso a Rupinpiccolo di Sgonico, sul Carso triestino. L’uomo è stato aggredito e derubato del Rolex che aveva al polso. I malviventi lo hanno ridotto molto male. Quando i sanitari sono arrivati, il 61enne era incosciente. È stato subito portato in ospedale in codice rosso. Al momento si trova presso il nosocomio di Cattinara a Trieste. I medici hanno fatto sapere che l’uomo grave ma non è in pericolo di vita. Non è escluso che i colpi sparati siano stati più d’uno.Il fatto è avvenuto poco dopo le 19 all’interno di una villa. I ladri sono stati sorpresi dal proprietario nel loro tentativo di svaligiare l’abitazione e non hanno avuto remore ad aggredirlo.
La dinamica dei fatti
Stando alle prime ricostruzioni della Polizia a cui sono state affidate le indagini, si tratterebbe di una rapina messa a segno dalla banda dei Rolex, piuttosto conosciuta nel Friulano e in Veneto. Il proprietario della villa sarebbe stato colpito alle spalle, nella parte alta della schiena. Fortunatamente non ci sono stati morti come purtroppo accade invece in molti altri tentativi di furto in villa o in appartamento. Qualche settimana fa, prima di Natale, una volante della Polizia locale a Roma è stata svaligiata mentre i Vigili erano al bar a prendere un caffè. I ladri hanno portato via divise e distintivi forse proprio per fingersi poliziotti e mettere a segno altri furti dentro abitazioni o negozi. Non sarebbe la prima volta. Tempo fa a Roma sono stati messe a punto diverse rapine da bande travestite da poliziotti o da Carabinieri che riuscivano ad intrufolarsi agilmente sia all’interno di condomini sia all’interno di attività commerciali con la scusa di essere lì per effettuare dei controlli.
Fonte: Gazzettino, Rainews