Pippo Baudo, ma davvero la pensione è misera dopo tantissimi anni di televisione? La rivelazione sul conduttore davvero da non credere.
Dagli anni ’60 ad oggi, Pippo Baudo è stato uno dei volti più influenti della televisione italiana; la sua carriera è praticamente legata in maniera univoca alla Rai, portandolo ad essere una colonna per la tv di stato e uno dei conduttori più stimati di sempre.
Tra i tanti programmi che lo hanno visto protagonista non soltanto Settevoci e Canzonissima, ma anche ad esempio Fantastico, l’ancora attuale Domenica in e il Festival di Sanremo; di cui detiene il record di ben tredici edizioni condotte dal ’68 al 2008. Una carriera stratosferica quella di Baudo, che però in termini di pensione sembra non aver dato i frutti sperati; davvero percepisce questa cifra?
Pippo Baudo, pensione misera dopo tanti di tv? Davvero incredibile
Il problema delle pensioni dei personaggi televisivi è una questione spinosa finita sotto i riflettori diverso tempo fa, a partire dalla rivelazione di Orietta Berti; in una precedente intervista infatti la cantante e l’opinionista del GF Vip (come riporta il sito caffeinamagazine.it) ha dichiarato come molte pensioni siano più basse rispetto ai contributi effettivamente versati da volti noti e importanti del mondo dello spettacolo.
“Ho versato i contributi per 50 anni, ma nonostante ciò mi ritrovo con 900 euro di pensione così come Pippo Baudo” aveva rivelato la Berti; non è chiaro quanto effettivamente prenda il conduttore di pensione, ma pare che possa avere lo stesso problema avuto dalla cantante.
Stando a quanto rivelato dalla cantante quindi in realtà l’importo pensionistico non corrisponderebbe in realtà ai reali contributi versati; in ogni caso, fortunatamente sia lei che Baudo hanno potuto contare su una florida carriera e diversi cachet importanti per i vari progetti artistici.
Nell’ultimo periodo, riguardo Pippo Baudo si è parlato molto delle sue condizioni di salute; in merito è intervenuto tranquillizzando tutti anche il figlio Alessandro, arrivato dall’Australia proprio per restare vicino al padre in questa fase della sua vita.