Ecco perché non devi saltare mai i pasti durante le tue giornate. Evitare di mangiare del tutto potrebbe infatti causare alcune problematiche
Pensare alla propria alimentazione vuol dire fare attenzione alla propria salute e al proprio benessere. La frase “siamo quello che mangiamo, infatti, non è del tutto errata ed è quindi molto importante valutare bene il modo in cui ci nutriamo. L’alimentazione è uno dei fattori determinanti per la salute del nostro corpo ed è per questo che vogliamo darti alcuni consigli.
Spesso i ritmi frenetici della vita quotidiana possono essere un tassello determinante della nostra vita. Studiare troppo, lavorare ad orari proibitivi e senza pause, infatti potrebbe portare a non mangiare nulla a pranzo o a cena. Tuttavia, ti consigliamo di non saltare mai i pasti in quanto potresti avere alcune problematiche davvero importanti che ti metteranno a dura prova. Ecco, quindi, alcuni consigli sull’alimentazione.
Saltare i pasti fa male: cosa dice la scienza
Spesso cattive abitudini dettate da necessità incombenti, con il lavoro o altri impegni quotidiani, possono farci perdere la bussola riguardo a temi davvero importanti, come appunto l’alimentazione. Rinunciare ai pasti, infatti, sembra essere un’abitudine comune tra chi vive tra molti impegni e preoccupazioni. Ma saltare i pasti fa male e a certificare tutto ciò è la scienza stessa.
In particolar modo, è stato effettuato uno studio su circa 24.000 adulti statunitensi con un’età maggiore di 40 anni. Secondo i ricercatori, infatti, consumare un solo pasto al giorno potrebbe essere correlato ad un rischio maggiore di mortalità. Gli studiosi hanno affermato, dunque, che saltare la colazione potrebbe aumentare il rischio cardiovascolare, mentre non pranzare o cenare è correlato ad un maggior rischio di mortalità per tutte le cause, in particolare quelle cardiache. Chi mangia un solo pasto al giorno, quindi, ha possibilità maggiori di morire rispetto a coloro che scelgono di mangiare un maggior numero di pasti in una sola giornata.
Nello specifico, circa il 30% di coloro ce che hanno partecipato allo studio consumava in maniera regolare circa meno di tre pasti al giorno. Chi era più giovane, neri, maschi e con una istruzione inferiore e un reddito familiare inferiore, aveva la tendenza a mangiare meno e a saltare i pasti. Una tendenza diffusa in misura maggiore anche tra coloro che fumano, bevono alcool e fanno un maggio numero di spuntini con cibi poco nutrienti.
Lo studio
Nonostante i risultati abbastanza chiari, i ricercatori hanno affermato che lo studio non è ancora completo e non si può affermare con assoluta certezza che saltare i pasti sia assolutamente correlato ad una morte precoce. Dunque è stato stabilito che è necessario condurre ulteriori ricerche e indagini, in quanto potrebbero esser coinvolti ulteriori fattori.
Tuttavia, gli studiosi hanno cercato di adattare ciò che è stato scoperto come quelle che sono i numerosi fattori dietetici e di stile di vita. “Ciò che abbiamo osservato ha un senso metabolico”, hanno affermato i ricercatori, dicendo che la ricerca fornisce prove importanti riguardo l’associazione tra comportamenti alimentari e mortalità.