Maurizio va in vacanza in Egitto: lo trovano morto in piscina

Una morte senza spiegazioni apparenti ha portato via un rinomato chef italiano ai suoi affetti.

Il volto illustre della cucina made in Italy stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza in un villaggio turistico di Marsa Alam, in Egitto.  Tornato in spiaggia dopo un bagno in mare, lo chef è stato colpito da un malore improvviso che lo ha ucciso.

Si tratta di Maurizio Baratto, rinomato chef di Treviso. L’uomo aveva solo 61 anni, era cuoco e  titolare di CocosCatering. È stata la Farnesina ad informare la famiglia della disgrazia. Dalle prime ricostruzioni sembra che Baratto si sia sentito male dopo pranzo, sulla spiaggia del villaggio turistico dove si trovava in villeggiatura. Proprio in questi giorni si era preso un periodo di vacanza per staccare dal lavoro stressante dietro ai fornelli. Era in ottima salute e nulla sembrava poter far presagire che da lì a poco la sua vita sarebbe finita. Tornato in spiaggia dopo un bagno in mare, il 61enne si è sentito male all’improvviso. Sul posto si sono precipitati i soccorsi che hanno portato lo chef in ospedale ma per lui non c’era ormai più nulla da fare. Il suo cuore si era già spento.

Chef stroncato da un malore improvviso

Maurizio Baratto era conosciuto e stimato da moltissime persone, aveva portato il suo servizio di catering alla Mostra del cinema di Venezia e al Teatro del Pane di Villorba. Il 61enne lascia un figlio e quattro fratelli oltre a tantissimi colleghi e amici ancora sotto choc per quanto accaduto. L’anno prossimo Maurizio, dopo una vita dedicata al lavoro che svolgeva con passione e professionalità, sarebbe andato in pensione. Purtroppo l’uomo non raggiungerà questo traguardo. Il rientro della salma in Italia non avverrà prima di un paio di settimane. Baratto è una delle tante persone che negli ultimi mesi sono decedute a causa di malori improvvisi e fulminati, malori che non hanno dato scampo alle vittime e le hanno sottratte ai loro affetti nel giro di pochi minuti. Non è ancora stato reso noto se sul cadavere dello chef verrà o no effettuata l’autopsia per capire cosa abbia provocato il decesso improvviso.