Minacce di morte a Giorgia Meloni: tutto per il Reddito di Cittadinanza

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarebbe stata minacciata di morte più volte online: adesso il colpevole è indagato.

Online succede di tutto, spesso anche episodi poco gradevoli. Questo caso ne è l’esempio: un uomo italiano, di 45 anni, è stato indagato per aver rivolto minacce di morte all’attuale presidente del consiglio Giorgia Meloni e a sua figlia Ginevra.

Il perché dell’odio dell’uomo verso la politica è da trovare nell’intenzione, chiaramente espressa e poi approvata dalla Meloni, di eliminare per sempre il Reddito di Cittadinanza. Per questo alla prospettiva di perdere il reddito mensile, l’uomo si è sfogato su internet, rivolgendo pesanti minacce alla donna e a sua figlia.

L’uomo, sui suoi profili social, aveva pubblicato la propria opinione sulla leader di Fratelli d’Italia, insieme a colorite minacce di morte nei suoi confronti e quelli della sua famiglia. A questo punto sono intervenute la Digos e la Polizia Postale che hanno rintracciato l’uomo.

L’indagine

Le forze dell’ordine hanno proceduto con la perquisizione dell’appartamento del 45enne, locato a Perugia, e dei suoi dispositivi elettronici. Adesso è indagato per il reato di oltraggio e minaccia nei confronti del presidente del Consiglio dei Ministri.

La rabbia dell’uomo non riusciva a trovare sfogo, dopo l’annuncio fatto prima da Fratelli d’Italia, durante la campagna elettorale della scorsa estate, e poi dalla leader del Partito diventata Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

L’intenzione della destra, fin da subito, era quella di eliminare il Reddito di Cittadinanza e trovare una soluzione alternativa per far in modo da ridurre il più possibile il numero di ‘furbetti del reddito’, che negli ultimi anni hanno percepito i soldi dei contribuenti pur non avendo diritto al sussidio sociale.

FdI ha ribadito più volte che il Reddito non sarebbe stato del tutto eliminato, bensì riformato perché potesse funzionare al meglio, in modo da aiutare davvero i soggetti e le famiglie che hanno bisogno di un introito minimo per andare avanti.

Non solo Giorgia

A quanto pare, però, il 45enne di Perugia non è affatto d’accordo con la decisione del Governo di eliminare gradualmente il Reddito entro il 2024. Per questo sui social ha deciso di sfogare la sua frustrazione minacciando di morte l’artefice del tutto insieme alla figlia.

Sembrerebbe che l’uomo fosse già noto alle forze dell’ordine, per aver pubblicato online messaggi d’odio simili, indirizzati ad altre figure politiche italiane. A seguito delle indagini, in fatti, sono stati trovati altri messaggi minatori rivolti a diversi parlamentari.