Hai le mani che tremano? Ecco da cosa può dipendere e come risolvere: i dettagli degli esperti in merito a questa situazione.
Il tremore alle mani o alle braccia può essere davvero frequente e può subentrare in un soggetto a qualunque età, specie quando si manifestano determinate situazioni; è di certo più frequente negli azioni, ma può colpire anche i più giovani ed essere aggravato da stress, fatica, rabbia o paura.
Il fenomeno potrebbe essere passeggero, oppure essere sintomo dello sviluppo di diverse malattie; per questo è sempre bene nel caso sia frequente contattare il proprio medico di fiducia. Ma da cosa può dipendere e quali sono i rimedi? Ecco i dettagli.
Hai le mani che tremano? Le cause e i rimedi: ecco i dettagli
Come riportato dal sito Humanitas, nella sua forma più comune il tremore (che può anche essere ereditario) è causato da movimenti piccoli e rapidi associati a semplici azioni quotidiane, come magari lo scrivere. Tra le cause, in questi casi, ci possono essere medicinali, oppure l’assunzione eccessiva di alcol o di sostanze contenenti caffeina, oppur debolezza, affaticamento, stress, ansia e invecchiamento.
Il tremore può però anche essere il chiaro sintomo di una tiroide iperattiva oppure di sclerosi multipla, morbo di Parkinson, ictus, disturbi nervosi o cerebrali o tumori al cervello; potrebbero comunque insorgere altri problemi ed è dunque bene, in caso di disturbi prolungati, recarsi da un medico specialista e fare gli accertamenti del caso.
Nello specifico, come riportato, è sempre bene rivolgersi agli specialisti quando il tremore peggiora a riposo e migliora con il movimento, oppure se si prolunga o interferisce con azioni quotidiane; è da monitorare anche insieme ad altri sintomi come frequente mal di testa, debolezza, irrigidimento muscolare e altri movimenti incontrollati, anche della lingua.
Solitamente, i rimedi dipendono dalle cause; in caso di stress possono essere utili esercizi di meditazione o di respirazione, dormendo bene ed evitando la caffeina. Per altri casi è utile invece smettere di consumare alcoli o modificare l’assunzione dei farmaci; sarà il medico, a seconda del caso, ad indicare il rimedio più adatto.