Mandorle, non le sottovalutare perché ti fanno perdere peso e ti aiutano anche con la glicemia: ecco i loro benefici.
In prossimità delle festività natalizie, torna protagonista la frutta secca non soltanto con le noci, ma anche con nocchie e mandorle; tra un pasto e l’altro, mentre si gioca o si conversa con amici e parenti, sono degli snack davvero graditi e, a quanto pare, possono avere anche dei benefici.
Ad esempio, le mandorle non sono assolutamente da sottovalutare, perché con le loro proprietà possono esserci davvero molto utili; oltre ad aiutare a far perdere peso, possono anche aiutare a tenere sotto controllo la glicemia riducendola. Possono quindi essere delle preziose alleate, ecco perché.
In natura ci sono diverse varietà di mandorle e non tutte sono commestibili; le più comuni fra quelle che l’uomo può mangiare, oltre che le più utilizzate, sono le mandorle dolci prodotte dal Prunus amygdalus communis; oltre ad essere molto buone mangiate da sole, vengono utilizzate per la produzione di diversi generi alimentari (come ad esempio il latte di mandorla) oppure gustose ricetti, specialmente nell’ambito dei dolci. Il sapore delle mandorle conquista sempre tutti quanti, ma forse in molti non sanno che, grazie alle loro proprietà (tranne ovviamente in casi specifici indicati dagli esperti) possono fare davvero bene al nostro organismo; ecco cosa ha evidenziato un nuovo studio effettuato da un team di ricerca.
Salvo problemi di allergia e assunzione massiccia di vitamina C (come riporta Humanitas) mangiare mandorle con moderazione non dà problemi, ma anzi può fare molto bene al nostro corpo. Un recente studio pubblicato sulla rivista European Journal of Nutrition (come riportato da GreenMe) ha approfondito il funzionamento delle mandorle nel condizionamento dell’appetito, ipotizzando come le mandorle possano avere un effetto positivo proprio sugli ormoni che regolano l’appetito. Lo studio è stato fatto su circa 140 partecipanti in sovrappeso o obesi, nella maggior parte donne e con un’età di 47,5 anni (+ 10,8 anni). Sottoponendo i soggetti all’assunzione di mandorle naturali intere non salate con buccia, il team ha misurato i livelli di ormoni che regolano l’appetito e i livelli di appetito riportati per un periodo di 2 ore dal consumo.
Stando allo svolgimento dello studio, pare che le mandorle riescano a ridurre la risposta al glucosio, oltre che la resistenza all’insulina, quando vengono consumate con un pasto o con un alimento ad alto contenuto di carboidrati. Sebbene ci siano ancora altre ricerche da fare, pare che questo studio effettuato dal team confermi come il consumo di mandorle abbia permesso di ottenere risposte ormonali soddisfacenti, con un miglior controllo del rilascio dell’insulina oltre che una miglior regolazione della glicemia; con moderazione, anche questo Natale le mandorle possono essere assolute protagoniste.
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