Dopo il turno di Champions League, arriva l’improvviso lutto in casa Juventus a causa di una grave malattia totalmente inaspettata e fulminante; il mondo bianconero e, in generale, tutto quello dello sport, lo piange con molto affetto.
Questo turno di Champions League è stato favorevole alla Juventus di Massimiliano Allegri, che ha conquistato i primi punti del girone battendo il Maccabi Haifa per tre reti a uno con un Di Maria in grande spolvero; segnali di ripresa dunque dopo la crisi degli ultimi tempi.
Continuità con quanto visto in campionato per i bianconeri, che però si sono trovati ad affrontare improvvisamente una faccenda extra-calcistica che ha sconvolto tutto il mondo del Calcio e, più in generale, tutto quello dello sport.
La notizia è stata protagonista di tutte le maggiori testate di sport, così come dei TG dedicati al Calcio e non solo; purtroppo, improvvisamente, se n’è andato Gian Piero Ventrone, storico ex preparatore atletico bianconero, a causa di un’improvvisa e grave malattia, una leucemia fulminante che lo ha portato via in poche settimane. Tutto il mondo bianconero e non solo lo piange e lo ricorda con molto affetto.
Gian Piero Ventrone si è spento nella sua Napoli all’età di 62 anni , era un preparatore atletico che tutti ricordano come parte dello staff della Juventus che ha fatto sognare tantissimi tifosi per diversi anni; dal ’94 al 2004 ha raggiunto una serie incredibile di successi, compresa la Coppa dei Campioni nel ’96. Negli ultimi tempi, lavorava nello staff di Antonio Conte al Totthenam.
Stando a quanto riportato (specie dalle fonti provenienti dall’ospedale Fatebenefratelli di Napoli) Ventrone si è spento la mattina del 6 ottobre alle 6:45 del mattino, dopo che già dal giorno precedente era stato ricoverato d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale campano. Questa volta Gian Piero, soprannominato “il Marine”, non è riuscito a vincere la sua battaglia.
A portarlo via alla sua famiglia e alle tantissime persone che da anni lo stimano è stata una malattia improvvisa quanto fulminante: la leucemia mieloide acuta. Come riportato, Ventrone aveva scoperto solamente da qualche giorno di esserne affetto; gli effetti di questa malattia sono stati dunque letali in poco tempo.
Come comunicato, la camera ardente allestita nell’ospedale napoletano rimarrà aperta fino a sabato, mentre i funerali sono fissati per domenica 8 ottobre alle ore 15 del pomeriggio; l’ultima occasione per vecchi e attuali colleghi, amici e familiari per dare l’ultimo saluto al grande preparatore, sempre legatissimo ai colori bianconeri.
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