L’episodio ha avuto luogo nel cimitero di Prima Porta, a Roma. Non è la prima volta che succede, soprattutto alle tombe della comunità Rom.
Questa volta i ladri hanno accumulato un bel bottino: dalla bara disseppellita al cimitero di Prima Porta, nella Capitale, hanno rubato la bellezza di 5 kg di gioielli, sepolti insieme alla salma del povero (se così possiamo definirlo) defunto.
Come già accennato, episodi del genere sono già successi negli anni trascorsi; sono prese di mira soprattutto le tombe della comunità rom, che usa seppellire i propri cari insieme ai cimeli e gioielli preziosi. Anche questa volta non è stato diverso.
L’episodio è avvenuto lo scorso 4 Gennaio e vede protagonista la cassa dove era stata sdraiata, per il suo ultimo riposo, una donna di origini rom. Alcuni testimoni oculari hanno raccontato ai parenti della defunta vittima che i ladri hanno portato via un bel po’ di gioielli, che avrebbero potuto pesare circa 5 kg.
I ladri sembrano degli esperti nel dissacrare tombe: durante la notte hanno tirato fuori dal loculo la bara, dissaldando un angolo della cassa zincata. Così hanno avuto libero accesso e dal foro sono riusciti a portarsi via tutti i preziosi della donna.
Le indagini
La denuncia è arrivata ai Carabinieri della Compagnia Cassia, che adesso si stanno occupando delle indagini per rintracciare i malviventi. Si crede che questi possano essere componenti della stessa banda di ladri, specializzata in furti ai cimiteri, che operava qualche anno fa nel cimitero Flaminio, sempre a Roma.
Sembra un’attività molto redditizia, data l’elevata percentuale di questo genere di casi nella Capitale; d’altronde la comunità rom è molto sentita a Roma. Da diversi anni si conta una comunità abbastanza folta che, tra alti e bassi, si mantiene intorno ai 5.000 individui facenti parte della comunità e ‘residenti’ su suolo Romano.
Dalla cassa, i ladri hanno tirato fuori preziosi per un valore stimato di migliaia di euro, un bottino non da poco. I Carabinieri stanno al momento conducendo le indagini per trovare i colpevoli, passando al setaccio le registrazioni delle telecamere di sicurezza del cimitero e dintorni, sperando di poterne scovare l’identità.
Inoltre saranno monitorati i punti ‘Compro Oro’ in tutta Roma, per cercare di rintracciare qualche oggetto venduto dai ladri e proveniente dalla bara. In aiuto delle forze dell’ordine ci sarà una lista degli oggetti che erano stati seppelliti con la defunta, stilata dalla sua famiglia.