Kate Middleton: la sua guardia del corpo è una donna e non la abbandona mai

La Principessa del Galles si affida ad un brillante sergente di Scotland Yard: ecco chi è Emma Probert, bodyguard di Kate Middleton.

Kate Middleton è divenuta da pochi mesi la Principessa del Galles, ruolo che oltre venti anni fa apparteneva alla compianta Diana Spencer – dopo la morte della Regina Elisabetta II, Re Carlo III ha ottenuto il trono, trasferendo il suo titolo precedente al figlio William. E’ risaputo che la Famiglia Reale debba circolare con una scorta, in modo da evitare eventuali attentati ai membri della Corona; pertanto, Kate possiede una personalissima bodyguard che non la abbandona un solo istante.

Kate Middleton, tutto sulla sua bodyguard (Vanity Fair)
Kate Middleton, tutto sulla sua bodyguard (Vanity Fair)

Nel corso dei vari eventi a cui Kate ha preso parte, diversi cittadini britannici hanno notato la presenza costante di una donna misteriosa. Ebbene, si tratta nientepopodimeno che di Emma Probert – sergente di Scotland Yard scelto appositamente per occuparsi della sicurezza della futura Regina di Inghilterra, Kate Middleton. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più su di lei.

Kate Middleton: tutto sulla bodyguard Emma

Un ruolo associato erroneamente esclusivamente al genere maschile quello del bodyguard, impegno che tuttavia Emma Probert ricompre da oltre dieci anni. Il suo compito consiste nel assicurarsi che nessuno possa fare del male alla Principessa del Galles, un’occupazione decisamente delicata e pericolosa che il sergente svolge brillantemente. Grazie ai suoi servizi e al suo indiscutibile talento, Emma è riuscita a conquistare la fiducia della Famiglia Reale, la quale ha deciso di nominarla membro del Royal Victorian Order.

Kate Middleton ed Emma Probert - la sua guardia del corpo (Vanity Fair)
Kate Middleton ed Emma Probert – la sua guardia del corpo (Vanity Fair)

Apparentemente gentile e pacata, Emma Probert è in realtà un’esperta in arti marziali ed è armata fino ai denti. In ogni evento a cui ha preso parte, la sergente si è presentata con la sua Glock – pistola da 9 mm – e non ha perso di vista la Principessa per un solo secondo. Quello che inizialmente appariva come un semplice rapporto professionale, con il tempo si è trasformato in una vera e propria amicizia, caratterizzata da stima e fiducia reciproca.

Il lavoro inoltre non ha impedito alla Probert di costruirsi una famiglia: il cognome viene infatti dal defunto marito – Michael Probert – morto nel marzo del 2009 in seguito ad un tragico incidente sugli scii. Ciò nonostante, Emma ha proseguito con forza la sua carriera da poliziotta, fino a raggiungere il grado di sergente a Scotland Yard.

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