Tre donne hanno deciso di condividere lo stesso marito. L’uomo è disoccupato ma, a detta delle spose, ha altre doti.
Tra amiche si condivide tutto: segreti, abiti, scarpe. Alcune arrivano addirittura a condividere il medesimo marito.
È la storia di April, Jennifer e Danielle: tutte e tre sono sposate con Nick Davis. L’uomo, dal canto suo, non lavora ma, in altri modi, cerca di rendere felici tutte e tre le sue spose allo stesso modo. Le tre donne non sono in competizione tra loro, non sono tristi né arrabbiate. Tutt’altro: sono tutte e tre felici della strana situazione che si è venuta a creare.
In molti si chiedono come la famiglia inglese non sia ancora “scoppiata”. Sembra incredibile alla maggior parte delle persone che tra le donne non ci sia gelosia o rivalità. Ma i quattro raccontano che hanno raggiunto un equilibrio indistruttibile. A detta delle tre mogli l’unico difetto di Nick sarebbe quello di essere disoccupato.
Difetto non da poco visto che, non lavorando, sta a loro mantenere l’uomo e farsi carico di affitto, bollette, cibo e spese varie. Ma questo alle tre mogli sembra non importare poi molto in quanto – a detta loro – il marito avrebbe qualità ben più importanti in un matrimonio.
Disoccupato ma con altre doti
La fedeltà? Beh quella no di certo visto che sta con tre donne contemporaneamente. No, le tre donne sono state chiare: Nick a letto è bravissimo.
Il tipo di matrimonio in cui sono coinvolti Nick Davis, April, Jennifer e Danielle non è di sicuro la classica relazione monogama, si tratta di un’unione poliamorosa dove tutti i membri che ne fanno parte sono felici di avere questo genere di “accordo”.
Nick ha incontrato la sua prima moglie Danielle all’università, dopo nove anni di matrimonio ha sposato anche April mentre Jennifer è arrivata per ultima. April ha dichiarato senza imbarazzo: “Nick non ha un lavoro al momento ma ci siamo noi che lavoriamo e questo non ci pesa perché lui ci ripaga a letto. Nell’intimità è pieno di energia e per questo per gestirlo servono mani in più“.
Fonte: Fatto Quotidiano, Gazzettino