Giorgia Meloni purtroppo oltre a tagliare il reddito di cittadinanza ha deciso anche di tagliare tanti altri bonus.
Infatti il nuovo presidente del consiglio ha detto con forza di essere contraria alla logica dei bonus e li ha definiti praticamente delle mance.
Purtroppo però i bonus sono molto importanti per le famiglie perché proprio oggi le famiglie in difficoltà sono veramente tantissime.
Tanti bonus tagliati ma arriva quello da 1000 euro per ogni figlio
Purtroppo il nuovo governo oltre a tagliare il reddito di cittadinanza vuole anche tagliare tanti bonus e proprio per questo tante associazioni e tutela dei consumatori sono in allarme.
Tuttavia esiste un bonus da €1000 per ogni figlio che può dare una mano molto concreta alle famiglie. Innanzitutto bisogna sottolineare che l’assegno unico dall’anno prossimo aumenterà tanto di valore. L’assegno unico è stata una novità del governo Draghi nata proprio nel 2022. Infatti proprio nel 2022 ha debuttato ufficialmente l’assegno unico universale. Proprio l’assegno unico universale eroga una cifra fissa alle famiglie proporzionata al numero dei figli e anche all’isee. Attualmente le famiglie possono avere tra i 50 e i 175 euro al mese per ogni figlio.
Aumento assegno unico e nuovo bonus
Il governo Draghi aveva ritenuto di decretare un aumento dell’8% per l’anno 2023. Ma poi il governo Meloni ha deciso di potenziare fortemente questo incremento. Quindi dal 2023 l’assegno unico universale eroga addirittura il 50% in più e quindi le famiglie potranno avere tra i 75 e i €300 al mese per ogni figlio. Tra l’altro anche le maggiorazioni per la disabilità saranno potenziate e quindi l’assegno unico diventa sicuramente più importante. Ma anche se la Meloni vuole cancellare diversi bonus, un bonus che è tuttora attivo è il bonus da €1000 per ogni figlio denominato bonus musica.
1000 euro da richiedere una volta sola per ogni figlio: tante spese da portare in detrazione
Infatti il bonus musica consente di avere una detrazione IRPEF di €1000 per ogni figlio proprio per portare in detrazione le spese per l’educazione musicale. Di conseguenza non soltanto il conservatorio ma anche tutte le altre spese per l’educazione musicale possono essere portate in detrazione IRPEF entro la soglia dei mille euro per ogni figlio. Questa detrazione di mille euro è sicuramente possibile per tutte le spese che siano debitamente provate con la fattura e si tratta dell’unico bonus figli attivo insieme al bonus nido da 3000 euro recentemente rifinanziato.