Nei pressi di un mercato, è stata notata una bambina piccola che vagava da sola impaurita. Indossava solo un pigiama.
I fatti sono avvenuti a Genzano, ai Castelli Romani. Una bambina di quattro anni è stata notata da alcuni cittadini, mentre passeggiava spaurita nei dintorni del mercato.
La piccola – una bimba di 4 anni – aveva indosso solo il pigiama quando è stata notata da alcuni ragazzi diretti a scuola, che, non sapendo cosa fare, hanno poi chiesto aiuto a una signora che passava di lì. Subito la donna ha allertato le Forze Forze dell’Ordine e sul posto si è precipitata una pattuglia della Polizia Locale che ha preso in consegna la minore e si è messa sulle tracce della madre. I fatti risalgono alle 8.00 di mattina dello scorso martedì. Stando alle prime ricostruzioni i genitori avrebbero lasciato la bambina sola in casa. La piccolina, non trovando la mamma al suo risveglio, sarebbe uscita di casa per cercarla.
Perché la mamma era uscita?
Da quanto emerso la madre aveva lasciato la figlia sola in casa per accompagnare a scuola il fratello più grande. Molto probabilmente la donna era sicura di fare in tempo a tornare a casa prima che la bimba si svegliasse. Invece la bambina, quando al risveglio non ha trovato nessuno in casa si è spaventata e così è scesa da sola in strada per cercare i familiari. La bimba ha anche attraversato la strada, ha raggiunto il mercato ed è stata esposta a gravi rischi. Quando la mamma è tornata a casa, ha incontrato sulla soglia gli agenti che le hanno riconsegnato la minore. Ora le Forze dell’Ordine stanno svolgendo gli accertamenti. La mamma della piccola ora potrebbe essere denunciata per abbandono di minore. Della vicenda sono stati informati anche i servizi sociali che si stanno occupando del caso. Fortunatamente alla bambina non è accaduto nulla ma sarebbe potuta culminare in tragedia questa storia considerando che, a soli 4 anni, la bimba è uscita da sola e ha attraversato la strada da sola. Di recente un’altra bambina piccola è stata travolta e uccisa sotto gli occhi dei genitori.
Fonte: Messaggero, Fanpage