Una ragazzina di 17 anni è stata trovata morta nei giardini della Biennale a Venezia. Il suo sogno era diventare una ballerina di danza classica.
La vittima è Francesca Tagliapietra, originaria di Spresiano, in provincia di Treviso. La 17enne è stata trovata morta a Venezia, nei giardini della Biennale. Era sparita da casa il giorno prima.
Francesca Tagliapietra era la figlia dell’avvocato Paolo Tagliapietra, anche assessore comunale con deleghe a Scuola, Cultura, Ambiente e Servizi demografici a Spresiano. La ragazza si era allontanata da casa lunedì sera, senza dire una parola ai familiari su dove era diretta. I genitori, non vedendola rincasare e non ricevendo sue notizie, ne avevano denunciato la scomparsa ai Carabinieri della stazione locale. Subito erano scattate le ricerche. Per mamma Monica, papà Paolo e il fratello Alvise sono state ore d’angoscia in quanto la ragazzina ultimamente non stava molto bene a livello psicologico. Le speranze di riabbracciarla si sono infrante martedì mattina, quando la 17enne è stata ritrovata morta nei Giardini della Biennale, a Venezia. Il corpo non presentava segni di colluttazione e le Forze dell’Ordine intervenute sul posto hanno escluso fin da subito il coinvolgimento di terzi nella tragica morte della ragazza. Non è stato omicidio e neppure un incidente: si è trattato di un suicidio.
Francesca era una promessa della danza
Promessa della danza, Francesca aveva mosso i suoi primi passi sulle punte alla scuola Angeli Danza di Susegana, a Treviso. Ma la svolta era arrivata nel 2019 quando per Francesca, all’epoca 14enne, si aprirono le porte del corso del Teatro dell’Opera di Roma. Il trasferimento nella Capitale non è stato facile anche perché la bambina doveva seguire la scuola dell’Opera e nel frattempo continuare a frequentare il liceo linguistico. Dopo soli quattro mesi, però, è esplosa l’emergenza Covid, che ha interrotto bruscamente il sogno di étoile e l’ha spinta a tornare nella sua Spresiano. Nell’ultimo periodo la giovane promessa della danza stava attraversando alcuni disagi psichici. È stato il padre Paolo a dare, attraverso Facebook, la notizia del decesso della figlia chiedendo a tutti di rispettare il dolore suo e della famiglia e di non fare domande.
Fonte: Messaggero, Gazzettino