Fichi d’India conosci la loro origine? Non ci crederai mai

Qual è la vera origine dei fichi d’India? La risposta vi lascerà a bocca aperta. Da non credere, ecco tutto quello che c’è da sapere si questo buonissimo frutto.

Quando si pensa ai fichi d’India la prima cosa che ci viene in mente è il Sud Italia. Ma siamo sicuri che la loro origine sia proprio questa? Sarà capitato anche a voi di vedere moltissime piante di questo buonissimo frutto proprio nelle zone del Mediterraneo, ma la verità è un’altra. Scopriamola insieme.

I fichi d’India sono sicuramente un frutto buonissimo e prelibato, d’altronde il suo gusto così dolciastro piace proprio a tutti. Spesso capita di vederli mentre si è in vacanza al mare, infatti crescono rigogliosi nelle zone più calde d’Italia. Per questo motivo in molti sono convinti che le sue vere origini siano nel Sud Italia.

Ma sarà davvero così? In realtà dovete sapere che i fico d’India è nato in un paese totalmente diverso da quello che immaginate. No, ovviamente non stiamo parlando dell’India o di qualche paese asiatico. Nonostante il nome possa portarvi a pensare all’oriente, le sue origini sono da tutt’altra parte. Scopriamo insieme la verità.

Fichi d’India: la sua vera origine vi sconvolgerà

Il fico d’India oltre a essere un frutto gustosissimo è anche un vero e proprio toccasana per la salute. Infatti viene anche spesso utilizzato come rimedio naturale per chi soffre di problemi digestivi o infiammazioni del tratto urinario. Le sue incredibili proprietà sono in grado di alleviare i sintomi dei disturbi intestinali. Inoltre dovete sapere che sono ottimi anche per chi segue una dieta dimagrante, infatti hanno un bassissimo contenuto calorico.

Nonostante il suo nome possa rievocare l’oriente e l’India, dovete sapere che questo frutto in realtà non ha nulla a che vedere con questo paese asiatico. Al contrario il fico d’India è nato in Messico, solamente dopo diversi anni è stato esportato in Europa, in Africa e in altri luoghi del mondo. Furono proprio gli spagnoli a rimanere inebriati dal suo sapore e decisero di importarlo nel proprio paese di origine.

Come abbiamo ribadito, il fico d’India vanta diverse caratteristiche straordinarie, tuttavia dovete sapere che anche questo frutto ha delle controindicazioni se consumato in grandi quantità. In primis è risaputo che alcune persone potrebbero non tollerarlo, infatti è possibile riscontrare sintomi come nausea e diarrea. Se invece viene consumato in dosi eccessive potrebbe portare a un blocco intestinale.