Fabrizio Frizzi, conosci il fratello Fabio e cosa fa? E’ identico al compianto conduttore Rai, guarda tu stesso.
Sono passati ormai diversi anni da quando, tragicamente, Fabrizio Frizzi ci lasciava all’età di 60 anni a seguito di una emorragia celebrale; amatissimo dal pubblico, iniziò la sua carriera ispirandosi a Corrado ed entrando di diritto, programma dopo programma, nel cuore di tutti gli spettatori.
Ancora oggi, a quattro anni dalla morte, il pubblico non smette di dimostrargli affetto; lo stesso che fa la sua vedova, Carlotta Mantovan, la sua piccola bambina e anche suo fratello Fabio. Conosci cosa fa l’uomo? E’ davvero identico al compianto conduttore, eccolo.
Fabrizio Frizzi, conosci il fratello Fabio che gli somiglia moltissimo? Eccolo
Fratello maggiore di Fabrizio, nato a Bologna nel ’51, Fabio è sicuramente meno noto del compianto conduttore, ma a livello lavorativo è riuscito a realizzarsi tanto quanto lui. In molti forse non sanno infatti che, Fabio Frizzi, è il maggior collaboratore del regista Lucio Fulci; per quest’ultimo infatti ha composto le colonne sonore di pellicole diventate cult, come ad esempio Zombi 2, Paura nella città dei morti viventi.
La professione principale di Fabio, come si intuisce, è dunque quella di compositore di colonne sonore; il suo talento viene riconosciuto anche da Quentin Tarantino, che inserisce il brano scritto da Frizzi per Sette note in nero (del ’77 e diretto proprio da Fulci) in Kill Bill: Volume 1, pellicola davvero popolarissima.
Oltre al grande contributo dato con le sue colonne sonore, Frizzi ha dato il suo contributo al cinema anche come attore; negli anni ’70 ha infatti recitato in pellicole come Lacrime d’amore e Amore Formula 2, usciti tutti e due nel 1970.
Più di recente, nel 2012 dà via al progetto musicale F2F – Frizzi To Fulci, una particolare orchestra rock che ripropone le colonne sonore che il maestro realizzò per i film horror diretti dal regista Lucio Fulci. A prescindere dal talento, a vedere Fabio è lampante la somiglianza col fratello Fabrizio; stesso sguardo e stesso sorriso per i due Frizzi, legati ancora oggi nonostante tutto.