Cassino: donna si getta dalla finestra sotto gli occhi dei passanti

Quella che poteva essere una tragedia ha avuto il suo lieto fine a Cassino; una donna si è gettata dalla finestra chiedendo aiuto, che è tempestivamente arrivato.

La donna, di 30 anni, è stata salvata dai passanti e dai commercianti della zona, che hanno fatto da ‘cuscino umano’, attutendo il volo di cinque metri.

È successo intorno alle 10.30 del mattino di Giovedì: dall’abitazione di via Zamosch si sono propagate grida e urla, sentite da tutto il vicinato. A quanto sembra non è la prima volta che, dall’appartamento, echeggiavano grida d’aiuto. Questa volta però la residente della casa si è messa in piedi sul davanzale della finestra, minacciando di buttarsi di sotto.

I presenti sono subito accorsi sotto casa della 30enne e si sono posizionati in modo da riuscire ad attutirle la caduta. Al momento della sfiorata tragedia, la donna si trovava in casa con un 55enne; ancora in stato di shock, non è riuscita a spiegare ai soccorritori il perché dell’estremo gesto.

Le indagini

Una giornata molto movimentata per il tranquillo comune di Cassino, in provincia di Frosinone, che si è visto sconvolgere un classico Giovedì mattina. Fortunatamente nessuno si è fatto troppo male: la donna che si è lanciata dalla finestra del suo appartamento è viva.

Ha riportato soltanto delle lievi ferite, grazie ai passanti che hanno attutito la caduta di diversi metri nel vuoto. Sono stati chiamati poi i soccorsi dell 118 e la donna è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Santa Scolastica di Cassino, dove è stata visitata dai medici.

Sul luogo dell’incidente è giusta anche una pattuglia della Polizia di Stato, che hanno svolto i primi accertamenti sul luogo e hanno interrogato i testimoni, per cercare di ricostruire le dinamiche della vicenda. Le indagini sono al momento in corso; saranno fondamentali due testimonianze.

La prima è quella dell’uomo di 55 anni che si trovava nell’appartamento di via Zamosch; la seconda è quella della 30enne che al momento è ricoverata in ospedale. Le forze dell’ordine attendono che si riprenda dallo shock di quanto accaduto prima di porle le dovute domande e cercare di capire cosa sia successo quella mattina.