Dieta e burro, deve essere eliminato? La verità che non ti aspetti emerge solo ora. Scopriamo cosa dicono gli esperti e come funziona.
È possibile mangiare il burro mentre si sta seguendo una dieta per perdere peso? La risposta vi sembrerà scontata, eppure gli esperti hanno svelato una verità di cui nessuno era a conoscenza. Incredibile, ecco come fare in questi casi e cosa accade al nostro organismo.
In estate molte persone iniziano a seguire un piano alimentare sano per evitare di arrivare impreparati alla prova costume. Tuttavia è bene sapere che per ottenere dei buoni risultati che possano durare nel tempo sarebbe necessario mantenere una dieta corretta durante tutto l’anno. Sappiamo anche che le tentazioni sono sempre dietro l’angolo e spesso è difficile rinunciare ai piaceri della vita.
Tra pranzi in famiglia e festività non sempre si riesce a mantenere uno stile di vita sano. Ma mentre si segue una dieta è possibile consumare burro? Questa è sicuramente una delle domande più gettonate quando si inizia un’alimentazione per perdere peso. D’altronde cominciare la giornata con una bella fetta di pane, burro e marmellata è il sogno di molti. Ma possiamo farlo anche quando siamo a dieta? Ecco cosa dicono gli esperti.
Burro: si può mangiare anche a dieta? La verità
Quando si inizia una dieta ferrea per perdere peso, generalmente, la prima cosa che eliminano sono gli zuccheri e grassi. D’altronde è risaputo che i dolci non ci aiutano a eliminare il grasso in eccesso. Tuttavia in pochi sanno che esistono alcuni tipi di alimenti che in realtà sono consigliati anche se ritenuti “grassi”.
Uno di questi è sicuramente il burro. Si tratta di un prodotto caseario composto effettivamente da grasso. Eppure, in molti ignorano il fatto che rispetto all’olio ha un valore energetico inferiore. Infatti mentre l’olio è costituito quasi esclusivamente da grassi, il burro contiene l’80% di grassi, il 15% di componente acquosa e il 5% di proteine e carboidrati.
Per gli esperti è consigliabile quindi consumare una porzione media di burro di circa 10 grammi, ovvero un cucchiaio raso di olio. In molti tendono a sostituire questo alimento con prodotti considerati più leggeri o comunque migliori. Nulla di più sbagliato, infatti sia il burro chiarificato che quello di ghee sono considerati peggiori rispetto a quello normale.
Questi sono ideali se si soffre di un intolleranza al lattosio o alle proteine del latte. Il motivo? Il burro chiarificato non è altro che puro grasso. Infatti, a differenza del burro normale, questo non contiene la componente acquosa, ecco perché in questo caso dovremmo diminuirne la dose giornaliera. In conclusione, possiamo mangiare il burro anche se siamo a dieta? La risposta è si, ma senza esagerare nelle quantità ovviamente.