Torna bonus 150 €: devi presentare subito la domanda | Ecco come

Bonus 150 € subito per tutti i cittadini che rientrano nei paramenti, ma devi presentare la domanda  immediatamente: ecco come fare, tutti i dettagli per quest’altro incentivo promosso.

Il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni si è ormai insediato da qualche settimana e già sta cominciando a prendere i primi provvedimenti, nonostante per riforme più elaborate e sostanziose abbia bisogno di tempo; intanto, comunque, tutti i cittadini sono alle prese con una serie di iniziative portate avanti dal precedente esecutivo, quello guidato da Mario Draghi.

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Alcune categorie di lavoratori devono fare la domanda: i dettagli e come fare.

In particolare, oltre al tanto discusso Reddito di cittadinanza (per cui potrebbero presto arrivare modifiche) ci sono ancora in vigore una serie di altri bonus; ad esempio, per contrastare il caro bollette e il costo dei prodotti, è stato varato un particolare incentivo di circa 150 €, destinato ora ad arrivare. Hai già fatto la domanda nel caso tu abbia i requisiti? Ecco i dettagli.

Bonus 150 €, alcuni devono presentare la domanda

Come ben sappiamo, il bonus di 150 euro è stato stanziato per dare un aiuto concreto non soltanto ai lavoratori del settore delle imprese, ma anche ad altre categorie e ai pensionati. Quanto alla modalità di erogazione, questo bonus automatico per alcune categorie di lavoratori ed è disponibile direttamente o sul cedolino di pensione o in busta paga; per altri però, la situazione non è la stessa e si dovrà dunque presentare la domanda. In modo specifico, una nuova circolare emanata dall’’INPS (n. 127 del 16 novembre 2022) ha fatto chiarezza (come riporta anche il sito Proiezioni di Borsa) sulle categoria che devono fare domanda e soprattutto come inviare l’istanza per avere il sussidio   previsto dal Decreto Aiuti ter.

Chi deve presentare la domanda e come fare

Sono diverse le categorie di lavoratori che, per usufruire di questo bonus,  dovranno presentare la specifica domanda; in particolare, dovranno inviarla i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, nonché in aggiunta i dottorandi e gli assegnisti di ricerca, i lavoratori dipendenti stagionali a tempo determinato e intermittenti, i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo e i lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.

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Alcune specifiche categorie di lavoratori dovranno richiedere il bonus di 150 euro stanziato dal governo mediante l’apposita domanda: i dettagli in merito, così come quando avverrà il pagamento (foto: Pixabay).

La domanda andrà presentata all’INPS esclusivamente in via telematica tramite il portale web dell’Istituto (raggiungibile alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” del sito) come ormai spesso accade anche per altre istanze; in alternativa, si potrà chiedere l’aiuto dei Patronati. Per inviare la domanda è necessario (se fatta per via telematica) entrare tramite SPID, CIE o CNS, con la data di scadenza fissata al 31 gennaio 2023; una volta inviata la domanda si potrà accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, così da monitorare lo stato di lavorazione della stessa. Per tutti colori i quali richiederanno il bonus con questa modalitò, qualora venga accolta la domanda il pagamento avverrà nel mese successivo alla scadenza, ovvero febbraio 2023.

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