Un clamoroso blackout di circa 7 ore ha colpito Facebook e le sue app Instagram e WhatsApp creando ingenti perdite al patrimonio di Mark Zuckerberg.
Lunedì scorso, ormai battezzato dai alcuni media come “Il lunedì nero di Zuckerberg” è stato un giorno che il miliardario statunitense non dimenticherà facilmente. Un clamoroso blackout ha interessato Facebook, Instagram e WhatsApp ed è durato in totale circa 7 ore sia in Europa che negli Stati Uniti, dopodichè, i social, hanno ripreso lentamente a funzionare. Un lasso di tempo davvero infinito per un ecosistema digitale che non ammette errori o ritardi.
Le scuse di Mark Zuckerberg non si sono fatte attendere: “Scusate per l’interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse”, ha scritto con un post ufficiale sul suo profilo Facebook. Anche il capo di WhatsApp, Will Cathcart, con un post su Twitter, ha voluto esprimersi in merito alla vicenda mostrando tutta la sua gratitudine verso le persone che hanno lavorato al guasto ed hanno riportato la situazione sotto controllo. Il ceo di WhatsApp chiude l’intervista affermando che questa esperienza servirà per imparare e migliorarsi.
Secondo le dichiarazioni di Santosh Janardhan, vicepresidente delle infrastrutture di Facebook, il blackout mondiale sarebbe dipeso da un’errata configurazione dei router che collegano il traffico di rete tra i suoi centri dati. Poco dopo le 17.30 infatti, tutte le applicazioni hanno smesso di funzionare. Da quel momento il sito downdetector.com ha raccolto migliaia di segnalazioni da parte di utenti in difficoltà perchè non riuscivano ad accedere alle app. Alla luce del fatto che oggi, la maggior parte dei social è usato anche per lavoro, questi tipi di guasti compromettono la vita di non poche persone.
Facebook down: quanto ha perso Zuckerberg
Nonostante le scuse e i mea culpa quel lunedì resta comunque un giorno disastroso per Mark Zuckerberg. Infatti, l’intreccio tra lo stop delle sue piattaforme e le rivelazioni della talpa Frances Haugen hanno fatto perdere al patron di Facebook più di 6 miliardi di dollari. Questa ingente perdita ha fatto tremare le porte della borsa di New York e più precisamente all’idirizzo Meta Platform.inc, l’impresa che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp. In seguito al calo dei titoli Facebook a Wall Street, secondo la speciale classifica stilata giornalmente da Bloomberg Billionaires Index, la ricchezza di Zuckerberg sarebbe scesa a 121,6 miliardi di dollari facendo scivolare il giovane imprenditore al quinto posto alle spalle di Bill Gates.
Nonostante lo strapotere dell’industria Facebook, non è la prima volta che si manifestano disservizi di questo tipo. Infatti, solo lo scorso 19 marzo, per circa un’ora, un altro blackout aveva mandato in tilt Facebook, WhatsApp e Instagram. Il record in assoluto resta comunque quello del 13 marzo 2019 quando l’intera rete di social di Zuckerberg si fermò per più di 14 ore.