Auto, il ricircolo dell’aria è sconsigliatissimo ed è dunque bene non sbagliare per evitare determinati problemi conseguenti: ecco tutti i dettagli a riguardo, lo sapevi?
L’automobile è una compagna di viaggio per molti cittadini in tutto il mondo; che si tratti di andare a lavoro, oppure di godersi spensierate uscite con amici e familiari, è spesso il veicolo più utilizzato per gli spostamenti. Fortunatamente, nell’ultimo periodo si sta cercando di dare molta importanza all’inquinamento e alla salvaguardia dell’ambiente, ragion per cui si sta spingendo per veicoli sempre più ecosostenibili (ibridi o totalmente elettrici).
Come ben sanno gli automobilisti però, la macchina necessita di costante manutenzione e anche di particolari attenzioni; in particolare, specie d’inverno, dovremmo stare anche molto attenti ad evitare il ricircolo dell’aria, perché pare sia sconsigliato. Fai attenzione, è importante non sbagliare; ecco i dettagli a riguardo.
Automobile, la funzione ricircolo dell’aria
Praticamente quasi tutte le automobili sono dotate di un pulsante di ricircolo dell’aria, una funzionalità che può davvero essere utile in diversi casi, mentre sconsigliata in altri; la sua funzione è quella di non soltanto garantire il corretto funzionamento del climatizzatore, ma anche di limitare l’ingresso all’interno dell’auto dell’inquinamento e di altri agenti presenti nell’aria, come ad esempio il polline. Azionare il ricircolo permette poi di mantenere il filtro più pulito, riducendo anche la pressione dell’impianto di climatizzazione e di conseguenza il consumo di benzina. Insomma, tanto buoni motivi per azionarlo, anche se in alcuni casi è sconsigliato; sai quando e perché? Ecco i dettagli che possono essere molto utili.
Quando non utilizzare il ricircolo dell’aria e perché
Il ricircolo dell’aria, come abbiamo visto, è davvero molto utile, ma utilizzarlo d’inverno può risultare davvero sconsigliato; questo perché (come segnala il sito dididonna.it) porta all’interno del veicolo dell’umidità che potrebbe contribuire ad appannare il vetro della propria auto, rendendo così più difficile la visione al conducente. D’inverno quindi, quando è acceso il riscaldamento della macchina, è meglio evitare di azionare questo pulsante; niente panico poi nel caso non sia presente il pulsante in questo nell’auto, perché nei veicoli più recenti ci sono direttamente dei sensori che monitorano i livelli di umidità all’interno del veicolo, agendo così in maniera automatica di conseguenza.
Quando si guida, specie se ci troviamo costantemente in mezzo al traffico, bisognerebbe poi fare attenzione anche allo smog esterno; quando siamo in queste situazioni è meglio quindi accendere l’aria condizionata, a patto che i filtri siano tenuti ben puliti. Stesso discorso comunque se vogliamo azionare il ricircolo interno, perché permette di smuovere (a patto che i finestrini siano chiusi) solamente l’aria interna, evitandoci l’aria inquinata prodotta dai tubi di scarico delle varie macchine in coda. Teoricamente, i filtri andrebbero cambiati ogni sei mesi, procedendo poi di tanto in tanto nella pulizia con acqua e prodotti sgrassanti a seconda del materiale di cui sono composti.