La vacanza si è trasformata in una tragedia. Una nave da crociera è stata travolta da un’onda anomala. Morti e feriti tra i passeggeri a bordo.
La nave stava facendo rotta verso Ushuaia, uno dei principali porti di partenza per le spedizioni in Antartide, quando si è verificato l’incidente.
Una persona è morta e quattro sono rimaste ferite quando un’enorme onda si è schiantata durante una tempesta contro la Viking Polaris proprio mentre quest’ultima salpava dalla punta più meridionale del Sud America. La nave stava facendo rotta verso Ushuaia, in Argentina, uno dei principali porti di partenza per le spedizioni in Antartide, quando si è verificato il dramma. “È con grande tristezza che confermiamo la morte di un passeggero in seguito all’incidente. Abbiamo informato la famiglia dell’ospite e condiviso le nostre più sentite condoglianze”– si legge in una nota del portavoce della compagnia di navigazione. Altri quattro crocieristi hanno riportato ferite e sono stati curati a bordo. L’imbarcazione ha subito danni non gravi ed è stata ancorata al largo di Ushuaia, a 3.200 chilometri dalla capitale Buenos Aires, con diverse finestre rotte.
Un morto e quattro feriti sulla Viking Polaris
La Viking Polaris è stata varata nel 2022 ed è la nave più recente della flotta della compagnia. L’incidente arriva a due settimane di distanza dalla morte di due turisti durante un’altra crociera in Antartide. I due uomini, di 76 e 80 anni, erano scesi dalla nave World Explorer per un’escursione su un gommone Zodiac che si è ribaltato vicino alla riva. Si spera che questo episodio non abbia ripercussioni negative per la compagnia e per il settore turistico in generale: settore già duramente colpito dai lockdown e dalle restrizioni imposte dai precedenti Esecutivi per fare fronte alla pandemia di Covid. Resta da sottolineare che coloro che muoiono su aerei o navi da crociera sono infinitamente meno di coloro che perdono la vita sulle strade del nostro paese. Pochi giorni fa, tra i tanti altri, è morto un ragazzino di appena 18 anni in Valtellina, a Sondrio. Il giovane, Renè Sottocornola, era a bordo di un’auto insieme ad alcuni amici. I ragazzi stavano andando a scuola ma non ci sono mai arrivati.
Fonte: Messaggero, Fanpage