Gli anacardi non fanno ingrassare, mangiali così: ecco i dettagli su questo alimento che forse non ti aspetti.
Specie in prossimità delle festività natalizie, in tanti tornano a consumare parecchia frutta secca; noci, arachidi e tante altri tipi, tra cui anche gli anacardi. Specie nativa del Brasile, gli anacardi (ovvero i semi dell’Anacardium occidentale) sono maggiormente prodotti proprio nel paese del Sudamerica, oltre che in altre nazioni come India, Nigeria, Monzambico e Tanzania.
Sebbene siano molto buoni e gustosi, in molti credono che gli anacardi facciano prendere peso e ingrassare, anche se in realtà tutto sta nel mangiarli nel modo giusto; ecco i dettagli in merito, le quantità da mangiare e soprattutto quali errori non commettere con questa frutta secca.
Gli anacardi, frutta secca che ha davvero molti nutrienti
Come riportato dal sito Humanitas, sempre informato circa argomenti di questo tipo, in circa 100 g di anacardi ci sono 598 Calorie, ripartite nel 69% in lipidi, il 21% in carboidrati e poi il 10% proteine. Solitamente, come riporta la fonte, è bene non mangiare gli anacardi quando si stanno prendendo dei farmaci antidiabetici perché potrebbero interferire con il loro effetto; oltre a questo e oltre i casi di allergia, pare non ci siano altre controindicazioni che scoraggino il consumo di anacardi, anche perché in realtà uno studio americano ha messo in evidenza come non facciano prendere peso se assunti nel modo corretto e, anzi, possano portare davvero tanti nutrienti.
Il nuovo studio su questo tipo di frutta secca
Come riportato dal sito GreenMe, uno studio americano condotto su 18 persone, divise tra 9 uomini e 9 donne, di età diverse e anche con una diversa struttura corporea; per circa due settimane, come riportato dalla fonte, le persone sottoposte allo studio hanno consumato due razioni con all’interno degli anacardi. Alla fine della sperimentazione, gli studiosi hanno notato che i soggetti interessati sono riusciti ad assimilare i nutrienti degli anacardi gestendo perfettamente la loro alimentazione, senza andare in contro ad un’eccessiva assimilazione di calorie. Cosa sottolinea quindi questa ricerca? A quanto pare, se assunti in modo corretto, gli anacardi sono degli alimenti molto nutrienti e che aiutano a mantenere più facilmente il peso forma.
Per corretta assunzione degli anacardi gli studiosi intendono ovviamente un consumo moderato, che non superi i 15g o i 20g giornalieri; una manciata di questa frutta secca quindi non fa di certo male, specie se si consumano quelli privi di sale (così da diminuire ancora di più il loro quantitativo calorico). In ogni caso, è sconsigliato il consumo degli anacardi per chi soffre di allergia al nichel, considerando come questo tipo di frutta secca abbia un’alta concentrazione di questo metallo; è anche un allergene molto pericoloso, dunque in caso di allergia agli anacardi è bene starne ampiamente alla larga. In caso non ci siano allergie certificate, però, la giusta quantità può anche aiutare.