La stangata delle bollette è sicuramente durissima per gli italiani ma la stangata più forte arriva proprio al supermercato.
Prima di vedere quali sono gli alimenti che rischiano di crescere veramente troppo di prezzo e di diventare davvero dei beni di lusso per tante famiglie italiane, vediamo però anche le motivazioni di questa stangata e i trucchi per riuscire a risparmiare.
E’ proprio la guerra in Ucraina che ha fatto salire in maniera spropositata il costo di tante materie prime alimentari.
Guerra e inflazione
Ci sono tante materie prime alimentari che stanno aumentando di prezzo in maniera davvero incredibile ma è anche il riscaldamento globale a rendere sempre più difficile la coltivazione di tante preziose materie prime alimentari.
La conseguenza di tutto ciò è che il cibo al supermercato risulta sempre più caro e per tante famiglie risulta davvero difficile acquistarlo. Il problema è che i prezzi aumentano tantissimo anche nei discount. Tante famiglie infatti fanno la spesa al discount proprio per risparmiare ma ormai i prezzi sono molto alti anche lì. Per riuscire a risparmiare al supermercato e anche al discount è molto importante confrontare le confezioni guardando il prezzo al kg e non il prezzo semplice.
I trucchi per risparmiare
Infatti ormai quasi tutti i produttori di cibo si sono resi conto che se realizzano confezioni voluminose ma con poco cibo, la gente è indotta a credere che il prezzo sia basso e conveniente e quindi la cosa fondamentale è sempre quella di confrontare il prezzo al kg. Ma un altro trucco fondamentale è proprio quello di fare una lista della spesa prima di uscire di casa. Infatti una volta entrati al discount si sarà suggestionati da tutti i trucchi psicologici che il discount mette in campo per far comprare merce inutile. Ma vediamo quali sono i cibi che rischiano di aumentare di più. Innanzitutto un vero e proprio allarme c’è proprio su tutti i generi di olio. Infatti produrre olio diventa sempre più difficile anche sempre più costoso.
Aumenti forti
Ma sono anche i prodotti realizzati col grano che rischiano di aumentare tantissimo di prezzo. Secondo le associazioni tutela dei consumatori oggi gli aumenti sui cibi sono piuttosto trasversali. Infatti l’inflazione è arrivata all’11,9% e questo significa che praticamente su quasi tutti i cibi l’incremento sarà veramente forte. Ma dal governo arriva la promessa di un abbassamento dell’IVA sui generi di prima necessità come carne e pesce. Quindi teoricamente l’abbassamento dell’IVA sui cibi più importanti dovrebbe in parte compensare l’aumento.